Un brindisi in tv: la vodka negli spot dei decenni '90-'00
Oggi, per la serie #unbrindisiintv, andiamo a rivedere tre spot a cavallo tra gli anni '90 e i primi 2000. Protagonista di questo episodio, la vodka, il celeberrimo distillato di patate (ma anche, e soprattutto, oggigiorno, di cereali) simbolo della tradizione russa e più in generale dell'Europa dell'Est.
Il primo spot di oggi è della Artic, famosissima per le sue varianti alla frutta.
La pubblicità è datata 1992 e mostra un montaggio con scene di vita notturna, danze, persino un rafting, e poi frutta, ghiaccio e le bottiglie, all'epoca verdi, della gamma Artic in tutte le sue declinazioni. Al termine dello spot una bottiglia di Artic al gusto pesca contornata da ghiaccio in cubi e la scritta in verde no other, slogan recitato anche dalla voce maschile fuori campo.
Fa da sottofondo un pezzo chiaramente appartenente alla gloriosa dance anni 90.
La seconda pubblicità è della Keglevich, anche questo un marchio italiano che ha fatto delle varianti alla frutta la specialità della casa.
Lo spot è del 2000 ed è ambientato nel Far West. Protagonista è un cowboy che entra in un saloon e vede una ragazza con uno shot di Keglevich alla pesca in mano. Purtroppo, però il cowboy è squattrinato e prende la dolorosa decisione di spararsi ad uno stinco pur di avere un po' di vodka. Il barista, allora, gli porge un bicchierino e il cowboy lo beve tutto d'un fiato lasciandosi andare ad un sorriso soddisfatto. Il filmato termina con l'ironico slogan Keglevich, la vodka ke volevich in sovrimpressione recitato anche da una voce maschile fuori campo.
A fare da sottofondo, un motivo fischiettato in tema western con un finale più allegro, giusto insieme allo slogan.
Il terzo filmato è della vodka Wyborowa, un celebre brand polacco.
Lo spot dovrebbe essere andato in onda per la prima volta intorno al 2003, tuttavia non è datato con precisione.
Nella scena, un uomo e una donna fanno il loro ingresso in un locale: da lontano la barista li vede e catturandoli con lo sguardo, versa loro della vodka direttamente in due coppette Martini. I due bevono insieme e il pendente della collana della donna inizia a brillare per effetto della vodka, proprio come successo poco prima all'anello della barista mentre versava. La pubblicità si conclude con l'immagine della bottiglia e delle due coppette Martini a schermo, con lo slogan wódka Wyborowa, autentica purezza recitato anche dalla voce maschile fuori campo che precedentemente descriveva il prodotto.
In sottofondo Catch Me, un brano dalle note suadenti firmato Supreme Beings of Leisure, una band pop-elettronica di Los Angeles.
Termina qui anche questo primo episodio di Un brindisi in tv del 2020. Appuntamento al prossimo.
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La pubblicità è datata 1992 e mostra un montaggio con scene di vita notturna, danze, persino un rafting, e poi frutta, ghiaccio e le bottiglie, all'epoca verdi, della gamma Artic in tutte le sue declinazioni. Al termine dello spot una bottiglia di Artic al gusto pesca contornata da ghiaccio in cubi e la scritta in verde no other, slogan recitato anche dalla voce maschile fuori campo.
Fa da sottofondo un pezzo chiaramente appartenente alla gloriosa dance anni 90.
Lo spot è del 2000 ed è ambientato nel Far West. Protagonista è un cowboy che entra in un saloon e vede una ragazza con uno shot di Keglevich alla pesca in mano. Purtroppo, però il cowboy è squattrinato e prende la dolorosa decisione di spararsi ad uno stinco pur di avere un po' di vodka. Il barista, allora, gli porge un bicchierino e il cowboy lo beve tutto d'un fiato lasciandosi andare ad un sorriso soddisfatto. Il filmato termina con l'ironico slogan Keglevich, la vodka ke volevich in sovrimpressione recitato anche da una voce maschile fuori campo.
A fare da sottofondo, un motivo fischiettato in tema western con un finale più allegro, giusto insieme allo slogan.
Il terzo filmato è della vodka Wyborowa, un celebre brand polacco.Lo spot dovrebbe essere andato in onda per la prima volta intorno al 2003, tuttavia non è datato con precisione.
Nella scena, un uomo e una donna fanno il loro ingresso in un locale: da lontano la barista li vede e catturandoli con lo sguardo, versa loro della vodka direttamente in due coppette Martini. I due bevono insieme e il pendente della collana della donna inizia a brillare per effetto della vodka, proprio come successo poco prima all'anello della barista mentre versava. La pubblicità si conclude con l'immagine della bottiglia e delle due coppette Martini a schermo, con lo slogan wódka Wyborowa, autentica purezza recitato anche dalla voce maschile fuori campo che precedentemente descriveva il prodotto.
In sottofondo Catch Me, un brano dalle note suadenti firmato Supreme Beings of Leisure, una band pop-elettronica di Los Angeles.
Termina qui anche questo primo episodio di Un brindisi in tv del 2020. Appuntamento al prossimo.
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