Irish Old Fashioned: un twist on a classic per il St. Patrick's Day
Oggi, in occasione del St. Patrick's Day, dedichiamo un articolo alla cultura del bere irlandese, da sempre patria di grandi specialità in fatto di birra e whiskey.
E sarà proprio sull'Irish whiskey che ci concentreremo oggi, con un twist irlandese sulla ricetta di uno dei cocktail più famosi del mondo, l'Old Fashioned.
Storicamente l'Old Fashioned nasce negli Stati Uniti a fine Ottocento nel Pendennis Club di Louisville, nello stato del Kentucky, regione americana dalla forte vocazione distillatoria. Ancora oggi, un buon Old Fashioned è preparato con bourbon o rye whiskey (il primo distillato con almeno il 51% di mais, il secondo con almeno il 51% di segale).
Cambiando il distillato base si ottengono delle interessanti versioni: molto famose sono quelle con scotch, mezcal, rum...
Nel nostro caso, un Old Fashioned preparato con whiskey irlandese ci dà un drink più morbido rispetto alla preparazione classica, ma le parti in causa nella preparazione di un buon Old Fashioned sono davvero molteplici: prima di tutto, proprio il whiskey, poi i bitters, il tipo di zucchero, persino l'acqua!
Spazio alle tasting notes.
L'Irish Old Fashioned si presenta di un limpido color ambra con sfumature dorate.
Al naso è ricco di aromi floreali e fruttati.
Al palato è vellutato, con note di caramello, vaniglia, mela candita, limone e un sottile sentore di spezie (cannella, pepe nero...) e legno con un finale molto cremoso.
Per il mio cocktail ho utilizzato zucchero di canna grezzo, Angostura e acqua liscia. Il whiskey invece è un Tullamore D.E.W., un classico della tradizione irlandese, caratterizzato dal blend di tre tipologie di whiskey: pot still (ottenuti da orzo maltato e non maltato), malt (ottenuti interamente da orzo maltato) e grain (con non più del 30% di orzo maltato unito ad altri cereali, anche non maltati, quali grano e mais) distillati tre volte per un prodotto finale molto delicato e aromatico.
Davvero ogni singolo ingrediente fa la differenza in un buon Old Fashioned, persino le garnish: quella più classica, riportata anche da IBA è con fettina d'arancia e ciliegina, ma a piacere si può giocare con fettina - oppure scorzetta - di limone e una o più ciliegine al maraschino o allo sciroppo...
Per concludere: con un Old Fashioned non si sbaglia mai, e questa versione con un tocco di Irlanda è dedicata agli amanti di sapori più morbidi e delicati senza rinunciare a tutto lo stile di un grande classico della mixologia, perfetto come aperitivo ma validissimo anche come after dinner. A tutti i lettori, l'augurio di un buon St. Patrick's Day (:
Vai alla > ricetta.
E sarà proprio sull'Irish whiskey che ci concentreremo oggi, con un twist irlandese sulla ricetta di uno dei cocktail più famosi del mondo, l'Old Fashioned.
Storicamente l'Old Fashioned nasce negli Stati Uniti a fine Ottocento nel Pendennis Club di Louisville, nello stato del Kentucky, regione americana dalla forte vocazione distillatoria. Ancora oggi, un buon Old Fashioned è preparato con bourbon o rye whiskey (il primo distillato con almeno il 51% di mais, il secondo con almeno il 51% di segale).
Cambiando il distillato base si ottengono delle interessanti versioni: molto famose sono quelle con scotch, mezcal, rum...
Nel nostro caso, un Old Fashioned preparato con whiskey irlandese ci dà un drink più morbido rispetto alla preparazione classica, ma le parti in causa nella preparazione di un buon Old Fashioned sono davvero molteplici: prima di tutto, proprio il whiskey, poi i bitters, il tipo di zucchero, persino l'acqua!
L'Irish Old Fashioned si presenta di un limpido color ambra con sfumature dorate.
Al naso è ricco di aromi floreali e fruttati.
Al palato è vellutato, con note di caramello, vaniglia, mela candita, limone e un sottile sentore di spezie (cannella, pepe nero...) e legno con un finale molto cremoso.
Per il mio cocktail ho utilizzato zucchero di canna grezzo, Angostura e acqua liscia. Il whiskey invece è un Tullamore D.E.W., un classico della tradizione irlandese, caratterizzato dal blend di tre tipologie di whiskey: pot still (ottenuti da orzo maltato e non maltato), malt (ottenuti interamente da orzo maltato) e grain (con non più del 30% di orzo maltato unito ad altri cereali, anche non maltati, quali grano e mais) distillati tre volte per un prodotto finale molto delicato e aromatico.
Davvero ogni singolo ingrediente fa la differenza in un buon Old Fashioned, persino le garnish: quella più classica, riportata anche da IBA è con fettina d'arancia e ciliegina, ma a piacere si può giocare con fettina - oppure scorzetta - di limone e una o più ciliegine al maraschino o allo sciroppo...
Per concludere: con un Old Fashioned non si sbaglia mai, e questa versione con un tocco di Irlanda è dedicata agli amanti di sapori più morbidi e delicati senza rinunciare a tutto lo stile di un grande classico della mixologia, perfetto come aperitivo ma validissimo anche come after dinner. A tutti i lettori, l'augurio di un buon St. Patrick's Day (:
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