Un brindisi in tv: gli spot pubblicitari italiani dei più famosi marchi del beverage
In quanto a mezzi di comunicazione, internet avrà ormai soppiantato la televisione ma nessun filmino promozionale montato prima di un videoclip musicale, come spesso accade su Youtube, può eguagliare il fascino di una pubblicità in tv.
Ho deciso di rivivere (e far rivivere) e commentare gli spot televisivi dei marchi del beverage che fanno, e ovviamente, quelli che hanno fatto, la storia della televisione, seppur limitatamente alla pubblicità, con qualche articolo qui su In the Glass: d'altronde, chi potrà mai dire di non essere cresciuto con slogan quali "cosa vuoi di più dalla vita" o "il gusto pieno della vita" ? Ebbene, è proprio da qui che inizieremo il nostro viaggio nella storia degli spot tv più famosi: dagli amari del (mio) Sud Italia (nessuno dei quali manca mai nel mio bar cabinet, ovviamente).
Sono tante le pubblicità che ci hanno fatto innamorare dei tre grandi amari del Mezzogiorno d'Italia: l'Amaro Lucano (Basilicata), il Vecchio Amaro del Capo (Calabria) e l'Amaro Averna (Sicilia) ma oggi voglio spendere qualche parola sugli spot in onda oggigiorno; gli storici spot dei sopra citati e di altri ancora marchi, prossimamente su questo blog (che peccato non poter usare un più televisivo "sui vostri schermi"!).
Partiamo dall'Amaro Lucano: già dagli ultimi mesi del 2015 è possibile vedere in tv un bellissimo spot che ci riporta ad una festosa e gioviale serata di fine '800 pur mantenendo un insolito filo conduttore con le moderne consuetudini.
Nel nuovo spot del Lucano sono infatti visibili dei chiarissimi, quantomai azzeccati, rimandi al ruolo del dj (con un simpaticissimo attore che usa dei grammofoni a mo' di consolle), a calciatori che firmano palloni, al lasciarsi andare a qualche minuto di chat (su un piccolo telegrafo a rassomigliare un moderno smartphone) e all'immancabile selfie con tanto di asta telescopica (con fotocamera sostituita da una vecchia macchina a soffietto); il tutto immerso nella sontuosa cornice della Villa Aurelia al Gianicolo. Certamente uno spot che fa dell'ironia la sua arma vincente, alla quale va aggiunta l'eccellente direzione della costumista quattro volte Premio Oscar Milena Canonero (l'ultimo proprio l'anno scorso per Grand Budapest Hotel). Per concludere, una rivisitazione dello storico slogan del Lucano, ora tramutato in un "dal 1894 sappiamo cosa vuoi di più dalla vita" a sottolineare la più che centennale esperienza della casa di Pisticci, fondata proprio 122 anni addietro dal Cavaliere Pasquale Vena.
Ci spostiamo di poco (dalla Lucania alla Calabria il passo è breve) per analizzare lo spot del Vecchio Amaro del Capo. In questa pubblicità un'elegante ragazza fa il suo ingresso in una sala e si avvicina al bancone, dove il barista le serve uno shot. La signorina beve lo shot insieme ad un ragazzo appena incontrato e dopo il primo sorso si lascia andare ad un sospirato "freeze" che induce il barista ad indirizzarla ad una ghiacciata sala da ballo la cui aria gelata travolge la ragazza. Qui ha inizio la festa da ballo insieme ai nostri protagonisti con il barista che versa shot e si diletta nell'arte del flair. La location è quella del Duomo Hotel di Rimini, progettato dall'architetto israeliano Ron Arad, il tutto per la regia di Giovanni La Pàrola, già regista di "E se domani", commedia del 2006 con il duo comico Luca e Paolo affiancato da Sabrina Impacciatore. Il risultato è una pubblicità decisamente fresca e innovativa con un tappeto musicale divertente e movimentato accompagnata da uno slogan quantomai internazionale del calibro di "freeze your moment".
Rotoliamo ancora verso Sud (parafrasando i Negrita) per andare in Sicilia e parlare del nuovissimo spot (la prima messa in onda è di appena qualche giorno fa) dell'Amaro Averna. A dire il vero si tratta di ben due pubblicità, ed entrambe vedono come protagonista l'immenso Andy Garcia nei panni di un "siculo" Don Salvatore galantuomo d'altri tempi.
In uno degli spot (quello dal quale è estratto il fotogramma che vedete sulla destra), Don Salvatore versa dell'amaro nel bicchiere Womb marchiato Averna ad un ragazzo che ha appena avuto un diverbio con la fidanzata (peraltro interpretata dall'attrice messinese Katia Greco, già attrice in due episodi della serie de "Il giovane Montalbano" e in un episodio della decima stagione di "Don Matteo") nel tentativo di placarne l'ira spiegandogli che qualche piccolo segreto è bene averlo (proprio come nella ricetta dell'amaro). La scena si svolge nella ottocentesca Villa Malfitano Whitaker, già teatro de "Il Padrino III", che vide tra i suoi protagonisti proprio Andy Garcia. La regia è di Emanuele Crialese (già vincitore di tre David di Donatello per "Nuovomondo").
Nella seconda pubblicità Don Salvatore consola l'amico Antonio, reduce da un'accesa conversazione telefonica con lo scapestrato figlio, preparandogli un Averna così come prevede il rituale: ghiaccio, salvia e rosmarino adagiati nel Womb lasciato ruotare sul tavolo per spandere l'aroma mediterraneo in tutto il bicchiere. Anche in questo caso location d'eccezione: ci troviamo infatti nel suggestivo litorale di Cefalù, celeberrima cittadina in provincia di Palermo. Decisamente due spot che tirano fuori tutto il carattere mediterraneo e la tradizione del più che centenario Averna.
Ecco conclusa questa prima tappa del nostro viaggio attraverso questo magico connubio tv-liquori. La prossima volta avremo altre pubblicità da commentare e qualora voleste farlo anche voi, postate pure un commento qui sotto.
Da In the Glass a voi lettori l'augurio di una felice Pasqua (:
episodio successivo >
Ho deciso di rivivere (e far rivivere) e commentare gli spot televisivi dei marchi del beverage che fanno, e ovviamente, quelli che hanno fatto, la storia della televisione, seppur limitatamente alla pubblicità, con qualche articolo qui su In the Glass: d'altronde, chi potrà mai dire di non essere cresciuto con slogan quali "cosa vuoi di più dalla vita" o "il gusto pieno della vita" ? Ebbene, è proprio da qui che inizieremo il nostro viaggio nella storia degli spot tv più famosi: dagli amari del (mio) Sud Italia (nessuno dei quali manca mai nel mio bar cabinet, ovviamente).
Sono tante le pubblicità che ci hanno fatto innamorare dei tre grandi amari del Mezzogiorno d'Italia: l'Amaro Lucano (Basilicata), il Vecchio Amaro del Capo (Calabria) e l'Amaro Averna (Sicilia) ma oggi voglio spendere qualche parola sugli spot in onda oggigiorno; gli storici spot dei sopra citati e di altri ancora marchi, prossimamente su questo blog (che peccato non poter usare un più televisivo "sui vostri schermi"!).
Partiamo dall'Amaro Lucano: già dagli ultimi mesi del 2015 è possibile vedere in tv un bellissimo spot che ci riporta ad una festosa e gioviale serata di fine '800 pur mantenendo un insolito filo conduttore con le moderne consuetudini.Nel nuovo spot del Lucano sono infatti visibili dei chiarissimi, quantomai azzeccati, rimandi al ruolo del dj (con un simpaticissimo attore che usa dei grammofoni a mo' di consolle), a calciatori che firmano palloni, al lasciarsi andare a qualche minuto di chat (su un piccolo telegrafo a rassomigliare un moderno smartphone) e all'immancabile selfie con tanto di asta telescopica (con fotocamera sostituita da una vecchia macchina a soffietto); il tutto immerso nella sontuosa cornice della Villa Aurelia al Gianicolo. Certamente uno spot che fa dell'ironia la sua arma vincente, alla quale va aggiunta l'eccellente direzione della costumista quattro volte Premio Oscar Milena Canonero (l'ultimo proprio l'anno scorso per Grand Budapest Hotel). Per concludere, una rivisitazione dello storico slogan del Lucano, ora tramutato in un "dal 1894 sappiamo cosa vuoi di più dalla vita" a sottolineare la più che centennale esperienza della casa di Pisticci, fondata proprio 122 anni addietro dal Cavaliere Pasquale Vena.
Ci spostiamo di poco (dalla Lucania alla Calabria il passo è breve) per analizzare lo spot del Vecchio Amaro del Capo. In questa pubblicità un'elegante ragazza fa il suo ingresso in una sala e si avvicina al bancone, dove il barista le serve uno shot. La signorina beve lo shot insieme ad un ragazzo appena incontrato e dopo il primo sorso si lascia andare ad un sospirato "freeze" che induce il barista ad indirizzarla ad una ghiacciata sala da ballo la cui aria gelata travolge la ragazza. Qui ha inizio la festa da ballo insieme ai nostri protagonisti con il barista che versa shot e si diletta nell'arte del flair. La location è quella del Duomo Hotel di Rimini, progettato dall'architetto israeliano Ron Arad, il tutto per la regia di Giovanni La Pàrola, già regista di "E se domani", commedia del 2006 con il duo comico Luca e Paolo affiancato da Sabrina Impacciatore. Il risultato è una pubblicità decisamente fresca e innovativa con un tappeto musicale divertente e movimentato accompagnata da uno slogan quantomai internazionale del calibro di "freeze your moment".
In uno degli spot (quello dal quale è estratto il fotogramma che vedete sulla destra), Don Salvatore versa dell'amaro nel bicchiere Womb marchiato Averna ad un ragazzo che ha appena avuto un diverbio con la fidanzata (peraltro interpretata dall'attrice messinese Katia Greco, già attrice in due episodi della serie de "Il giovane Montalbano" e in un episodio della decima stagione di "Don Matteo") nel tentativo di placarne l'ira spiegandogli che qualche piccolo segreto è bene averlo (proprio come nella ricetta dell'amaro). La scena si svolge nella ottocentesca Villa Malfitano Whitaker, già teatro de "Il Padrino III", che vide tra i suoi protagonisti proprio Andy Garcia. La regia è di Emanuele Crialese (già vincitore di tre David di Donatello per "Nuovomondo").
Nella seconda pubblicità Don Salvatore consola l'amico Antonio, reduce da un'accesa conversazione telefonica con lo scapestrato figlio, preparandogli un Averna così come prevede il rituale: ghiaccio, salvia e rosmarino adagiati nel Womb lasciato ruotare sul tavolo per spandere l'aroma mediterraneo in tutto il bicchiere. Anche in questo caso location d'eccezione: ci troviamo infatti nel suggestivo litorale di Cefalù, celeberrima cittadina in provincia di Palermo. Decisamente due spot che tirano fuori tutto il carattere mediterraneo e la tradizione del più che centenario Averna.
Ecco conclusa questa prima tappa del nostro viaggio attraverso questo magico connubio tv-liquori. La prossima volta avremo altre pubblicità da commentare e qualora voleste farlo anche voi, postate pure un commento qui sotto.
Da In the Glass a voi lettori l'augurio di una felice Pasqua (:
episodio successivo >
Commenti
Posta un commento