Leffe Royale Mount Hood: un'interessante novità
La Royale Mount Hood è una nuova birra della famiglia Leffe, lanciata sul mercato quest'inverno in edizione limitata. A fine ottobre abbiamo parlato delle novità lanciate nella stagione autunno-inverno senza annoverare tra di esse questa nuova Leffe, dal momento che ho preferito tenere uno spazio riservato per poterne scrivere in maniera più diffusa.
La particolarità di questa birra è quella di essere prodotta addirittura con un luppolo originario delle montagne innevate dell'Oregon, direttamente selezionato dal mastro birraio Leffe Charles Nouwen.
La bottiglia si presenta in un'elegante veste bianca con il marchio Leffe impresso in color oro e svariati disegni che rappresentano luppoli e fiocchi di neve.
La birra ha un meraviglioso color rosso rubino caldo e accogliente grazie anche alla schiuma, davvero il tocco in più di questa birra, che si presenta densa, profumata e persistente.
Al palato porta tutti i sentori che caratterizzano il luppolo Mount Hood, vale a dire note particolarmente speziate con sentori floreali ed erbacei quali salvia, maggiorana e sambuco, accompagnati da un'intrigante nota di caramello che le conferisce un aroma delicatamente dolce che cede lentamente il passo ad un retrogusto amaro consistente e luppolato dal sentore di chiodi di garofano marchio di fabbrica delle birre di casa Leffe. La gradazione alcolica è del 7.5%.
Come abbinamento ho optato per degli involtini di lonza di maiale alla Modenese con il classico ripieno di pancetta e parmigiano da servire con una gustosa riduzione di aceto balsamico (potete vedere l'abbinamento nell'immagine a destra).
Le note di caramello della birra accompagnano gli aromi dell'aceto balsamico, mentre il finale amaro e luppolato si sposa elegantemente con il salato di pancetta e parmigiano.
Questa edizione limitata è stata appositamente studiata dalla Leffe per l'autunno-inverno (sulla bottiglia è anche presente un bollino che lo sottolinea) e devo dire che grazie al suo bouquet pieno e corposo è l'ideale per accompagnare un buon pranzo tipico da stagione fredda senza risultare "troppo poco aromatica" per potersi abbinare anche a piatti più complessi.
Per concludere posso solo raccomandarvi di provare questa elegante novità: è davvero sorprendente e rappresenta un must have (anzi "must drink") per tutti gli amanti della tradizione brassicola e della cultura dello slow food. Una volta finita la birra potete anche conservare la bellissima bottiglia e sfoggiarla come soprammobile di grande impatto.
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