Bushmills X Lowden: insieme per il sound perfetto

Recentemente Bushmills, il celeberrimo marchio di Irish whiskey nord-irlandese, e Lowden Guitars, costruttore di chitarre famoso per la qualità dei legni usati nella costruzione dei suoi strumenti, hanno dato vita ad una partnership davvero interessante. I due brand nord-irlandesi hanno infatti creato la Bushmills X Lowden 2018, la seconda chitarra (la prima fu lanciata nel 2017) nata dall'incontro di due passioni differenti ma entrambe caratterizzate dall'abilità e dalla tradizione di chi vi si dedica.
Per l'occasione Colum Egan, master distiller alla Bushmills, ha personalmente collaborato con il liutaio George Lowden, fondatore dell'omonima fabbrica di chitarre, per scegliere, tra i materiali utilizzati nei processi di distillazione e affinamento del whiskey, quelli da usare nella costruzione di questo strumento musicale unico nel suo genere.

Il risultato è una speciale chitarra che possiede componenti (perlopiù le meccaniche) in rame, proveniente direttamente dai dieci copper pot stills (gli alambicchi in rame utilizzati per la tripla distillazione dei whiskey della famiglia Bushmills), e altre in legno, ricavati dalle botti che per centinaia di anni hanno affinato i distillati nella Old Bushmills Distillery, la più antica distilleria del mondo a possedere una licenza ufficiale (rilasciata da Re Giacomo I a Sir Thomas Phillips addirittura nel 1608). Alcuni inserti del dodicesimo tasto della chitarra sono ottenuti dalla lavorazione del legno proveniente da botti ex Oloroso sherry (botti che un tempo affinavano lo sherry sono oggi usate per conferire aromi ai whiskey), mentre il retro e le sponde laterali della chitarra sono in African Blackwood e la tastiera è in Apline Spruce, due legni, questi ultimi, tra i più pregiati del pianeta in fatto di liuteria, capaci, quando abbinati in tale modo, di regalare "a very clear, very strong sound", per usare le parole del mastro liutaio George Lowden.

Una volta terminata, la chitarra è stata affidata alle sapienti mani di Foy Vance, che insieme alla band Beoga e al poeta Jon Plunkett (ovviamente tutti nord-irlandesi) hanno dato vita ad una sessione di musica tradizionale nella Warehouse No. 2 (il locale adibito allo stoccaggio delle botti) della distilleria Bushmills.
Lo stesso Foy Vance si è detto emozionato all'idea di debuttare alla distilleria insieme ad alcuni dei suoi più intimi amici per portare la tradizionale musica nord-irlandese laddove un'altra tradizione, quella del buon whiskey, è di casa.

Per tutti gli appassionati di cultura del bere e di buona musica (come il sottoscritto, dal momento che oltre ad essere estimatore del buon bere sono anche chitarrista), la notizia di questa collaborazione desterà senza dubbio un grande interesse. Non è cosa da tutti giorni vedere gli artigiani di due celebri marchi unire le loro passioni in un progetto unico nel suo genere come il dare vita ad una speciale chitarra: era davvero doveroso condividere questa notizia con il pubblico di In the Glass.

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