Blackberry Vodka Tonic: e... state in freschezza
Sicuramente tutti conosciamo il vodka tonic, fin qui nulla di trascendentale; ma oggi voglio parlare di una variante di questo basic cocktail fatta con le more. Il blackberry vodka tonic è infatti un'interessante versione per chi desidera un po' di gusto in più nel proprio drink.
Non esiste un unico modo di declinare il cocktail dal momento che l'abbinamento tra il distillato e le more può esplicarsi in mille modi diversi: ci sono le versioni con vodka infusa, quelle con acqua tonica aromatizzata e così via... Qui oggi parliamo di una versione fatta con menta e more di rovo pestate su una base di lime e zucchero anch'essi pestati (come per il Mojito), mentre il soft drink è una classica acqua tonica
Stavolta abbiamo ben poco da dire sui cenni storici del drink: si tratta semplicemente di una versione alla frutta di un grande classico, un po' come avviene per tutte quelle varianti fruttate del Moscow Mule che sono sempre più sulle labbra degli aficionados del mondo dei long drink.
Per quanto riguarda le tasting notes, dal momento che come per ogni drink sodato (o comunque con aggiunta di un qualunque soft drink) la qualità dipende in toto dagli ingredienti che si usano, molto in generale possiamo dire che questa versione con more, menta e lime unisce il fruttato acidulo delle more e il secco di vodka, tonica e lime con il dolce dello zucchero e la freschezza della menta. La sensazione è quella tipica di un drink fruttato (da questo punto di vista ovviamente predominano le more) e rinfrescante (anche grazie alla menta) con sentori agrumati e un finale piacevolmente secco ma aromatico dato dalle componenti della tonica.
Brevemente: perché bere questo drink? Beh, è il giusto equilibrio tra il "classico cocktail" e il "fuori dagli schemi", è fresco, è dissetante, è perfetto per l'estate, è low-proof (ovvero non molto alcolico), gli ingredienti sono facilmente reperibili e - non meno importante - è facile da fare anche a casa e anche in grandi dosi, in modo da poterlo offrire ad amici e parenti per un pomeriggio in terrazza o in giardino sotto il gazebo (per chi di voi ha terrazza, giardino o gazebo, ovviamente). Dunque godetevi questo freschissimo drink e buona estate! (:
Vai alla > ricetta.
Non esiste un unico modo di declinare il cocktail dal momento che l'abbinamento tra il distillato e le more può esplicarsi in mille modi diversi: ci sono le versioni con vodka infusa, quelle con acqua tonica aromatizzata e così via... Qui oggi parliamo di una versione fatta con menta e more di rovo pestate su una base di lime e zucchero anch'essi pestati (come per il Mojito), mentre il soft drink è una classica acqua tonica
Stavolta abbiamo ben poco da dire sui cenni storici del drink: si tratta semplicemente di una versione alla frutta di un grande classico, un po' come avviene per tutte quelle varianti fruttate del Moscow Mule che sono sempre più sulle labbra degli aficionados del mondo dei long drink.
Brevemente: perché bere questo drink? Beh, è il giusto equilibrio tra il "classico cocktail" e il "fuori dagli schemi", è fresco, è dissetante, è perfetto per l'estate, è low-proof (ovvero non molto alcolico), gli ingredienti sono facilmente reperibili e - non meno importante - è facile da fare anche a casa e anche in grandi dosi, in modo da poterlo offrire ad amici e parenti per un pomeriggio in terrazza o in giardino sotto il gazebo (per chi di voi ha terrazza, giardino o gazebo, ovviamente). Dunque godetevi questo freschissimo drink e buona estate! (:
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