Zen Bitter: un tocco esotico per gli aperitivi estivi

Lo Zen Bitter è un drink analcolico creato da Sanbittèr a base, certamente, del rosso bitter di casa Sanpellegrino, succo di limone e zenzero. Da qualche anno ormai, il primo aperitivo ready to drink analcolico in Italia  (Sanbittèr fu infatti creato nel 1975) propone tantissime geniali ricette, analcoliche e non, sul suo sito internet, ma anche (e soprattutto) in televisione con una serie di spot di grande impatto. Ampiamente presenti anche ricette con drink a base degli altri prodotti di casa Sanbittèr quali Sanbittèr Dry e le versioni denominate Emozioni a base di frutta e spezie.
Il drink che propongo oggi è un freschissimo cocktail perfetto per gli aperitivi estivi. Qui su In the Glass parliamo poco di analcolici, è vero, ma da Sanbittèr non potevamo che aspettarci una grande ricetta, quindi è davvero doveroso dedicare un piccolo spazio a questo drink.

Diamo qualche piccola tasting note:
il drink si presenta con un vivace color rosso, tipico del Sanbittèr, solo leggermente attenuato dalla presenza degli altri ingredienti.
L'aroma è fresco (grazie alla fettina di cetriolo usata come decorazione) e speziato, con note floreali.
Al palato si percepisce l'intrigante frizzante di Sanbittèr accompagnato dalla nota fresca del limone; lo zenzero conferisce un sentore marcatamente speziato ed esotico ma mai invadente, complice anche la fettina di cetriolo che dà giusto quel tocco in più di freschezza e di dolcezza che è davvero la ciliegina sulla torta di questo drink.
Perfetto in abbinamento a finger food ed appetizer dal gusto deciso: le sue note vivaci sapranno smorzare anche i sentori più speziati con il limone che pulisce delicatamente il palato anche dopo una frittura leggera (a tal proposito la stessa Sanbittèr suggerisce carciofi in pastella con una maionese al curry, io vedrei perfette anche delle crocchette di patate arricchite da prosciutto di Praga e una nota di pepe nero o chips di polenta profumate alle erbe mediterranee).

Per concludere, potete credermi sulla parola quando vi dico che l'essere analcolico non toglie davvero niente a questo drink, ha un sapore davvero delicato e ricercato. Va goduto dal primo all'ultimo sorso.

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