Un brindisi in tv: la freschezza degli agrumi contro il caldo estivo

Oggi per la serie #unbrindisiintv, poniamo la nostra attenzione su tre spot di liquori (e non solo) a base di agrumi, giusto per avere a che fare con qualcosa di fresco, visto l'aumento delle temperature. Stavolta preferisco non usare il classico ordine cronologico, bensì inizieremo rivedendo lo spot più recente procedendo via via indietro nel tempo. Buona lettura.

Il primo spot di oggi è del 2015. Protagonista è il limoncello Pallini, molto apprezzato negli Stati Uniti e nel settore duty-free.
Tre anni fa la Pallini (una casa con oltre 140 anni di tradizione, tra gli altri, anche in sciroppi, sambuca e mistrà) lancia uno spot di circa trenta secondi che mostra tutta la naturalità del suo limoncello: la pubblicità si apre con l'immagine dei limoni accompagnata dalla scritta che ne certifica la provenienza dalla costiera amalfitana, seguita da riprese dettagliate delle scorze in infusione e della consistenza vellutata del limoncello che scivola in una coppetta Martini. Lo spot si chiude con l'immagine che vedete anche qui, con su scritti i pochi e semplici (ma efficaci) ingredienti che compongono questo meraviglioso liquore e l'insieme di bottiglia, coppetta, scorze e fiori di limoni. Segue il marchio Pallini, che mostra orgogliosamente la sua provenienza romana. Fa da sfondo un motivo di archi a sottolineare tutta la solennità del prodotto.

Protagonista del secondo spot è ancora un limoncello, il Limoncè della Stock. La pubblicità rappresenta uno dei filmati pubblicitari più famosi della nostra tv peraltro reso celebre dal leggendario slogan, che tutti conosciamo: "Limoncè: chi cè c'è, chi non cè non c'è" (reso graficamente in questo modo per rimarcare le ultime due lettere del nome commerciale Limoncè).
Lo spot è datato 1997 e mostra un uomo e una donna che allo stesso momento hanno la medesima idea, ovvero quella di fare una sorpresa all'altro con due calicetti di limoncello. Tuttavia finiscono per darsi reciprocamente la caccia, dal momento che anche guardandosi intorno non si trovano mai. I due finiscono per incontrarsi in giardino con due bicchierini ciascuno in mano. Tutto lo spot è accompagnato a schermo dai vari "cè" e "non cè" che rimarcano i tentativi dell'uomo e della donna di sorprendersi l'un l'altro. Al termine del filmato l'immagine della bottiglia accompagnata dai due bicchierini e dal celeberrimo slogan, recitato anche da una voce maschile fuori campo. Fa da colonna sonora un pezzo che tutti abbiamo imparato a conoscere e a legare indissolubilmente al Limoncè, vale a dire Lemon Tree dei Fools Garden, praticamente il brano per il quale la band tedesca è conosciuta in tutto il mondo.

Il terzo spot, altrettanto, se non addirittura più nostalgico del prcedente, è degli anni '70. Si tratta di uno degli spot della Cedrata Tassoni con protagonista la Tigre di Cremona, la divina Mina.
Negli anni '70 infatti, la celeberrima cantante (lo so, definire Mina soltanto "cantante" è troppo poco...) si è resa protagonista di svariati caroselli nei quali riproponeva alcuni dei suoi brani (E poi, Non gioco più, La scala buia e molti altri ancora) per la casa salodiana. Tuttavia oggi non mostriamo un carosello, bensì uno spot di circa trenta secondi a colori arrivato un po' più tardi. La scena si apre con l'immagine dei cedri e della bottiglia dello sciroppo (non della cedrata) con la voce maschile fuori campo che recita "Dal cedro, Cedrata Tassoni: la cedrata amica" dando il via a numerose immagini di cedri, scene dell'imbottigliamento dello sciroppo e suggerimenti di presentazione. Poi appare un rimando (sempre evidenziato dalla fuori fuori campo) alla Tassoni Soda, la versione da bar già dosata e pronta da bere. Il filmato si chiude con lo slogan "Per voi e per gli amici, Tassoni" recitato in video dalla stessa Mina, finora presente nello spot soltanto in qualità di voce di sfondo con la sua Grande grande grande, scritta da Tony Renis e interpretata da Mina in quello che fu il 45 giri più venduto dell'anno 1972 (faceva da lato B il brano Non ho parlato mai).

Eccoci giunti anche stavolta alla fine di un altro viaggio nel mondo degli spot televisivi con protagonisti i più famosi marchi del beverage. Appuntamento alla prossima puntata di Un brindisi in tv.

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