Guinness Hop House 13 Lager: un'alternativa alla classica stout per il St. Patrick's Day

Come da consuetudine, nel giorno di San Patrizio, dedichiamo un articolo speciale alla tradizione irlandese in fatto di cultura del bere.
Quest'anno porremo la nostra attenzione su una delle birre di casa Guinness: la Hop House 13 Lager: si tratta di una birra frutto del lavoro del Brewer's Project, un programma lanciato dalla stessa Guinness nel 2014 per proporre - grazie al lavoro di appassionati mastri birrai - prodotti sempre nuovi e interessanti sperimentazioni che guardano al futuro, sempre nel rispetto della celeberrima tradizione brassicola irlandese.
La Hop House 13 Lager è una birra chiara, che si distanzia notevolmente dalla classica black stuff, la Guinness che siamo abituati a conoscere ed apprezzare; ha il suo punto forte nella doppia dose di luppoli, che ne caratterizzano il gusto pieno e ricco di aromi e prende il suo nome da un antico hop store building al St. James Gate di Dublino, dove tutt'oggi sono conservati i luppoli Galaxy, Topaz e Mosaic, indispensabili per la sua produzione: vediamo adesso questo, e altri dettagli, nelle tasting notes.

Il colore è un ambrato pieno e luminoso con riflessi dorati, molto densa invece la schiuma.
Il profumo è fresco e leggero con note floreali e agrumate.
Al palato ha un gusto pieno con note di malto tostato (rigorosamente coltivato in Irlanda) e un amaro fresco e abboccato dato dall'ampia varietà di luppoli provenienti da Australia (luppolo Topaz) e Stati Uniti (luppolo Mosaic). Si percepiscono aromi di frutta fresca (pesca e albicocca su tutti) che conferiscono a questa birra un gusto decisamente rinfrescante.
La gradazione è del 5%.

Grazie alla sua grande varietà di aromi, fortemente desiderata dal mastro birraio Peter Simpson, amante delle birre corpose con una vasta gamma di sentori, la Hop House 13 Lager accompagna con disinvoltura preparazioni di differente natura. Si sposa bene, ad esempio, con carni rosse grigliate ma anche con delicate insalate estive.

Per il mio abbinamento ho optato per un'insalata di orzo perlato con verdure miste (melanzane, carote, fagiolini, piselli, zucchine).
Un abbinamento pieno di sapore e freschezza, che si discosta molto dalla pura tradizione irlandese ma che rende giustizia alla birra, con i suoi sentori fruttati che accompagnano le note dolci delle verdure e l'amaro tostato e fresco di malto e luppolo a bilanciare.

Consiglio caldamente questa birra, se non altro per gustare un prodotto marchiato Guinness, garanzia di qualità, esperienza e tradizione da ben 260 anni. Ben poco da aggiungere, se non un augurio di un felice - e responsabile - giorno di San Patrizio (:

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