Tomorrow Never Knows: dai quattro di Liverpool alla baia di San Francisco
Il Tomorrow Never Knows è un long drink a base di Averna, con succo di limone, sciroppo di zucchero, caffè e soda.
La ricetta è apparsa tre anni fa sul profilo Instagram di Bitters and Bottles, un rivenditore di liquori, distillati e essentials per la mixologia di San Francisco (California, USA) attivo dal 2013, e porta la firma di Ben Riddell, all'epoca bartender del The Interval e del Nomica, due locali proprio di San Francisco.
Il nome sembra essere preso in prestito da un pezzo dei Beatles molto psichedelico e accattivante, proprio come questo cocktail, indicato per un dopo pasto leggero ma gradevole come all-day cocktail.
Vediamo un paio di tasting notes.
Il drink appare di un color rubino intenso, tendente al nero e con sfumature sui toni del rosso.
L'aroma è fresco e ricco di note tostate e di erbe.
Al palato è equilibrato e leggero: l'unica componente alcolica è l'amaro e i sentori di erbe e spezie che caratterizzano il drink accompagnano l'aroma tostato e le calde note di cacao date dal caffè. Gli altri ingredienti smorzano questo vigore conferendo al drink una buona godibilità, dei sentori agrumati e un frizzante non troppo marcato.
Ho anche provato ad operare una piccola sostituzione nel mio drink, usando lo sciroppo di orzata al posto dello sciroppo di zucchero semplice: si tratta di un prodotto molto presente nell'antica tradizione del bere siciliana, ricco di dolcezza e con un forte odore di mandorle, tuttavia non stucchevole per via del finale lievemente amaro e un po' bruciante. Nel Tomorrow Never Knows, lo sciroppo d'orzata aggiunge un delicato sentore di mandorle amare che accentua il carattere mediterraneo del prodotto finale.
Personalmente, di questo drink ho gradito molto la sua semplicità di realizzazione: gli ingredienti sono tutti ampiamente reperibili e non c'è alcun bisogno di particolari utensili, dal momento che basta appena versare i liquidi nel bicchiere (nel giusto ordine però, mi raccomando!).
Inoltre è indicato anche per chi non è avvezzo a tassi alcolici elevati, senza tuttavia rinunciare al gusto, tenendo in considerazione che il ventaglio di sapori che il Tomorrow Never Knows porta con sè è davvero suadente, armonizzando le note calde di caffè e amaro con quelle fresche di limone e soda.
Vai alla > ricetta.
La ricetta è apparsa tre anni fa sul profilo Instagram di Bitters and Bottles, un rivenditore di liquori, distillati e essentials per la mixologia di San Francisco (California, USA) attivo dal 2013, e porta la firma di Ben Riddell, all'epoca bartender del The Interval e del Nomica, due locali proprio di San Francisco.
Il nome sembra essere preso in prestito da un pezzo dei Beatles molto psichedelico e accattivante, proprio come questo cocktail, indicato per un dopo pasto leggero ma gradevole come all-day cocktail.
Vediamo un paio di tasting notes.
L'aroma è fresco e ricco di note tostate e di erbe.
Al palato è equilibrato e leggero: l'unica componente alcolica è l'amaro e i sentori di erbe e spezie che caratterizzano il drink accompagnano l'aroma tostato e le calde note di cacao date dal caffè. Gli altri ingredienti smorzano questo vigore conferendo al drink una buona godibilità, dei sentori agrumati e un frizzante non troppo marcato.
Ho anche provato ad operare una piccola sostituzione nel mio drink, usando lo sciroppo di orzata al posto dello sciroppo di zucchero semplice: si tratta di un prodotto molto presente nell'antica tradizione del bere siciliana, ricco di dolcezza e con un forte odore di mandorle, tuttavia non stucchevole per via del finale lievemente amaro e un po' bruciante. Nel Tomorrow Never Knows, lo sciroppo d'orzata aggiunge un delicato sentore di mandorle amare che accentua il carattere mediterraneo del prodotto finale.
Personalmente, di questo drink ho gradito molto la sua semplicità di realizzazione: gli ingredienti sono tutti ampiamente reperibili e non c'è alcun bisogno di particolari utensili, dal momento che basta appena versare i liquidi nel bicchiere (nel giusto ordine però, mi raccomando!).
Inoltre è indicato anche per chi non è avvezzo a tassi alcolici elevati, senza tuttavia rinunciare al gusto, tenendo in considerazione che il ventaglio di sapori che il Tomorrow Never Knows porta con sè è davvero suadente, armonizzando le note calde di caffè e amaro con quelle fresche di limone e soda.
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