Panaché: un ventaglio di possibilità

La panaché è un drink di origine francese a base di birra bionda e gassosa (oppure acqua tonica o altri soft drink aromatizzati al limone).
Molto famosa in terra d'Oltralpe, la panaché è molto simile alla radler, la celeberrima birra al limone della tradizione tedesca, che differisce dalla variante francese unicamente per le proporzioni di birra e limonata.

Storicamente, le prime tracce scritte di un mix a base di birra e soda al limone risalgono al 1912, ma la storia che amiamo di più raccontare è del 1922.
Viene tramandato, infatti, che nel settembre di quell'anno un oste monacense, tale Franz Xaver Kugler, ricevette nella sua locanda in Baviera circa 13.000 ciclisti. Temendo che avessero terminato in breve tempo le sue scorte di birra, Kugler ebbe l'idea di servire birra e limonata in parti uguali, giustificandosi asserendo di voler preparare qualcosa di dissetante per rinfrescare i cicloamatori senza che rischiassero incidenti sulla via del ritorno. Da qui, successivamente, il nome radler, appunto "ciclista" in tedesco, che rese famosa la bevanda in molte zone germanofone quali Tirolo e Alto Adige e l'accezione italiana bicicletta che spesso identifica lo stesso drink in Emilia Romagna e Piemonte.

Tasting notes.
La panaché si presenta di un color dorato pallido e poco luminoso per via del carattere torbido della soda al limone, con una schiuma fine e corposa in superficie.
Al naso è fruttata ed aromatica mentre al palato presenta una profumata base di cereali con freschissimi sentori di agrumi.
Il retrogusto è leggero, gradevolmente dissetante, con un frizzante equilibrato ed aromi di luppolo che lasciano in bocca una delicata nota amara.

Tradizionalmente, la base ideale sia per la radler che per la panaché - o shandy, come viene chiamato il drink nei paesi anglofoni - è costituita da una birra lager. Tuttavia nel corso degli anni si sono viste nuove ricette in giro per il mondo ottenute variando all'occorrenza una delle due componenti secondo le materie prime locali: ne sono un esempio la versione austriaca con Almdudler (una bevanda frizzante a base di erbe) e numerose altre preparazioni:

  • Russ: birra di frumento e soda al limone,
  • Colaweizen: birra di frumento e cola,
  • Diesel o Mazout nella regione delle Fiandre: pilsner e cola, o lager e Cockta (soft drink alla rosa canina) in Slovenia,
  • Refajo: con lager e Colombiana (una champagne cola) in Colombia, per l'appunto,
  • Monaco: con lager, gassosa e sciroppo di granatina.
Parlando di abbinamenti, la panaché è decisamente indicata per un fresco intermezzo pomeridiano o per un leggero aperitivo con frutta secca (mandorle e noci pecan nella foto) o altri snack salati, ma vale la pena notare che anche degustata da sola è una buona soluzione per battere la sete.

In conclusione, la panaché oggigiorno è disponibile anche già pronta da bere in tantissime varianti in bottiglia o lattina facilmente reperibili nei supermercati, ma resta sempre divertente sperimentare in casa con nuovi ingredienti o proporzioni.

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