Un brindisi in tv: i cortometraggi Campari all'insegna del glamour
Oggi, per la serie #unbrindisiintv, torniamo a parlare di uno dei più iconici brand del mondo del beverage all'italiana: Campari. Lo faremo in un modo speciale, parlando non di spot pubblicitari, bensì dei tre cortometraggi con protagonista il bitter più rosso del mondo che dal 2017, uno all'anno, ci trasportano in un mondo di fascino e mistero.
Il primo short movie, del 2017, si intitola Killer in Red e vede protagonisti Clive Owen e Caroline Tillette (nell'immagine) per la regia del premio Oscar 2014 al miglior film straniero (con La Grande Bellezza) Paolo Sorrentino.
Clive Owen interpreta - all'interno di una storia raccontata nella scena iniziale - Floyd, abile bartender con il talento di servire ai suoi clienti il cocktail perfetto in base alla loro personalità. La storia presenta tutte le caratteristiche di un noir d'altri tempi, con intrighi e dialoghi ad alta suspence in ambienti lussuosi e affascinanti; in più, un finale aperto, vero marchio di fabbrica del Maestro Sorrentino. Fa da colonna sonora la celebre The Magnificent Seven dei Clash.
Il secondo cortometraggio, The Legend of Red Hand è del 2018. Protagonisti sono Zoe Saldana (nell'immagine) e Adriano Giannini, qui diretti da Stefano Sollima, regista famoso al grande pubblico per la direzione della serie tv Gomorra.
La prima scena si svolge a Piazza Duomo, proprio con l'imponente Cattedrale sullo sfondo. Qui Zoe Saldana, nei panni dell'intraprendente fotografa Mia Parc (notare l'anagramma di Campari), raggiunge un esclusivo evento in cui si esibisce il misterioso bartender Red Hand: missione della nostra Mia è quella di fotografarlo. Adriano Giannini veste invece i panni di Davide (tributo all'italianissimo Davide Campari), alleato di Mia in questa mission impossible. La storia prosegue in un crescendo di tensione, grazie anche al tono molto thrilling del tappeto musicale, fino allo svelamento finale del mistero che riguarda l'enigmatico Red Hand.
Il terzo corto, proprio di qualche mese fa, si intitola Entering Red. Stavolta i protagonisti sono Ana De Armas (nell'immagine) e l'italiano Lorenzo Richelmy e la regia è di Matteo Garrone, sublime alla direzione di Dogman, pellicola simbolo dell'ultima edizione dei David di Donatello con ben nove statuette conquistate.
Lo short movie è sapientemente diviso in tre parti, ognuna rappresentante un ingrediente del Negroni, l'iconico cocktail che quest'anno marca il suo centenario (Soul abbinata al gin, Mind abbinata al vermouth e Heart abbinata al Campari).
La bella Ana si addentra in una misteriosa "caccia al tesoro" attraverso i luoghi simbolo di Milano (tra cui il Duomo e la Galleria) e l'arte di sei tra i migliori bartender al mondo, che la conducono in un mondo colorato del rosso della passione Campari nell'ambito delle celebrazioni per il centenario del fascinoso Negroni. Al termine del corto, la frase If your Soul is curious enter the Red (Se la tua mente è curiosa, entra nel Rosso, un invito a vivere la leggenda del bitter Campari). La colonna sonora è curata dai Champs, con Nicola Achilleas nelle vesti della conturbante cantante Stacy.
Finisce qui questo episodio di Un brindisi in tv. L'appuntamento è per la prossima puntata.
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Il primo short movie, del 2017, si intitola Killer in Red e vede protagonisti Clive Owen e Caroline Tillette (nell'immagine) per la regia del premio Oscar 2014 al miglior film straniero (con La Grande Bellezza) Paolo Sorrentino.
Clive Owen interpreta - all'interno di una storia raccontata nella scena iniziale - Floyd, abile bartender con il talento di servire ai suoi clienti il cocktail perfetto in base alla loro personalità. La storia presenta tutte le caratteristiche di un noir d'altri tempi, con intrighi e dialoghi ad alta suspence in ambienti lussuosi e affascinanti; in più, un finale aperto, vero marchio di fabbrica del Maestro Sorrentino. Fa da colonna sonora la celebre The Magnificent Seven dei Clash.
Il secondo cortometraggio, The Legend of Red Hand è del 2018. Protagonisti sono Zoe Saldana (nell'immagine) e Adriano Giannini, qui diretti da Stefano Sollima, regista famoso al grande pubblico per la direzione della serie tv Gomorra.
La prima scena si svolge a Piazza Duomo, proprio con l'imponente Cattedrale sullo sfondo. Qui Zoe Saldana, nei panni dell'intraprendente fotografa Mia Parc (notare l'anagramma di Campari), raggiunge un esclusivo evento in cui si esibisce il misterioso bartender Red Hand: missione della nostra Mia è quella di fotografarlo. Adriano Giannini veste invece i panni di Davide (tributo all'italianissimo Davide Campari), alleato di Mia in questa mission impossible. La storia prosegue in un crescendo di tensione, grazie anche al tono molto thrilling del tappeto musicale, fino allo svelamento finale del mistero che riguarda l'enigmatico Red Hand.
Lo short movie è sapientemente diviso in tre parti, ognuna rappresentante un ingrediente del Negroni, l'iconico cocktail che quest'anno marca il suo centenario (Soul abbinata al gin, Mind abbinata al vermouth e Heart abbinata al Campari).
La bella Ana si addentra in una misteriosa "caccia al tesoro" attraverso i luoghi simbolo di Milano (tra cui il Duomo e la Galleria) e l'arte di sei tra i migliori bartender al mondo, che la conducono in un mondo colorato del rosso della passione Campari nell'ambito delle celebrazioni per il centenario del fascinoso Negroni. Al termine del corto, la frase If your Soul is curious enter the Red (Se la tua mente è curiosa, entra nel Rosso, un invito a vivere la leggenda del bitter Campari). La colonna sonora è curata dai Champs, con Nicola Achilleas nelle vesti della conturbante cantante Stacy.
Finisce qui questo episodio di Un brindisi in tv. L'appuntamento è per la prossima puntata.
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