Martini Chocolate: il perfetto dopo pasto
Il Martini Chocolate è un cocktail a base di vodka e crema cacao. Data la sua dolcezza, si presta benissimo come dopo pasto, sia bevuto da solo che accompagnato ad un dessert a base di cioccolato.
Sono tante le versioni di questo drink, da quella che comprende solo vodka e crema cacao alle versioni con Baileys (Baileys Chocolate Martini) o con sciroppo di cioccolato; inoltre, non facendo parte della lista dei cocktail riconosciuti dall'IBA (International Bartenders Association), le dosi degli ingredienti variano da ricetta a ricetta.
Anche il tipo di crema cacao utilizzato è soggetto a variazioni, tipicamente si usa il liquore scuro ma alcuni (come me) utilizzano il liquore chiaro.
In termini di dosi le versioni più comuni hanno una parte di crema cacao e quattro di vodka (15 ml : 60 ml), oppure due parti di crema cacao e sette di vodka (20 ml : 70 ml), o ancora crema cacao e vodka in parti uguali (45 ml :45 ml).
Tutte le versioni di cui sopra sono perfette sia con crema scura che con crema chiara.
Anche le possibili decorazioni sono molteplici: ad esempio si possono usare cacao amaro in polvere, scagliette di cioccolato fondente (o al latte, secondo i gusti di chi lo beve) oppure un cioccolatino sul fondo della coppetta.
Sia freddo che a temperatura ambiente rimane sempre di gran classe, l'importante è che sia ben shakerato (se lo preferite freddo aggiungete tre o quattro cubetti di ghiaccio nello shaker e servite in coppetta pre-raffreddata).
Il drink nella foto, preparato come sempre dal sottoscritto, ha crema cacao chiara e vodka in parti uguali (ho preferito preparare un drink più dolce e meno secco affinché risultasse più leggero dopo il pranzo) con una spolverata di cacao amaro e qualche scaglietta di cioccolato fondente.
Vi consiglio di provarlo dopo il pranzo o dopo la cena, nella versione e con le dosi che più vi piacciono, magari abbinato a qualche dolce al cucchiaio al cioccolato come i profiteroles: non ne rimarrete delusi.
PS le dosi in ml sono puramente indicative, l'importante è che le proporzioni tra gli ingredienti si mantengano costanti.
Vai alla > ricetta.
Sono tante le versioni di questo drink, da quella che comprende solo vodka e crema cacao alle versioni con Baileys (Baileys Chocolate Martini) o con sciroppo di cioccolato; inoltre, non facendo parte della lista dei cocktail riconosciuti dall'IBA (International Bartenders Association), le dosi degli ingredienti variano da ricetta a ricetta.
Anche il tipo di crema cacao utilizzato è soggetto a variazioni, tipicamente si usa il liquore scuro ma alcuni (come me) utilizzano il liquore chiaro.
In termini di dosi le versioni più comuni hanno una parte di crema cacao e quattro di vodka (15 ml : 60 ml), oppure due parti di crema cacao e sette di vodka (20 ml : 70 ml), o ancora crema cacao e vodka in parti uguali (45 ml :45 ml).
Tutte le versioni di cui sopra sono perfette sia con crema scura che con crema chiara.
Anche le possibili decorazioni sono molteplici: ad esempio si possono usare cacao amaro in polvere, scagliette di cioccolato fondente (o al latte, secondo i gusti di chi lo beve) oppure un cioccolatino sul fondo della coppetta.Sia freddo che a temperatura ambiente rimane sempre di gran classe, l'importante è che sia ben shakerato (se lo preferite freddo aggiungete tre o quattro cubetti di ghiaccio nello shaker e servite in coppetta pre-raffreddata).
Il drink nella foto, preparato come sempre dal sottoscritto, ha crema cacao chiara e vodka in parti uguali (ho preferito preparare un drink più dolce e meno secco affinché risultasse più leggero dopo il pranzo) con una spolverata di cacao amaro e qualche scaglietta di cioccolato fondente.
Vi consiglio di provarlo dopo il pranzo o dopo la cena, nella versione e con le dosi che più vi piacciono, magari abbinato a qualche dolce al cucchiaio al cioccolato come i profiteroles: non ne rimarrete delusi.
PS le dosi in ml sono puramente indicative, l'importante è che le proporzioni tra gli ingredienti si mantengano costanti.
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